Il futuro è ovunque: ecco a voi gli eBook Reader

Oggi vorrei parlare in maniera generica di qualcosa che poco c'azzecca con questo blog, ma che ritengo possa essere utile a chi, come me, mastica libri con una certa regolarità: sto parlando del mondo degli eBook Reader.

Ho letto molto su questa tecnologia, mi sono informato e, dopo aver raccolto un certo numero di informazioni, ne ho comprato uno. Risultato? Forse uno degli acquisti migliori degli ultimi anni.

Ma cos'è un eBook Reader (o più semplicemente eReader)? Ovviamente, come dice il nome stesso, è un lettore di eBook, ovvero libri in formato elettronico, digitale. Oggetti che somigliano a tablet ma non sono tablet. Le differenze? I tablet hanno varie funzioni (navigazione internet, programmi vari - come quello di scrittura - navigatore, video, audio, lettura di eBook) e sono dotati di schermo lcd a colori. Gli eReader permettono solo di leggere gli eBook (vabbè, non proprio, ma lo spiegherò dopo) e sono dotati di uno schermo particolare, a tecnologia e-ink, per ora solo in bianco e nero - con diverse gradazioni di grigio - che simulano, grazie all'utilizzo di quello che viene definito inchiostro elettronico, lo stesso comfort della lettura su carta stampata.
In altre parole, mentre i tablet (anche questi dotati di lettore eBook) con il loro schermo retroilluminato stancano la vista, gli eReader no, permettendo la lettura per ore e ore. Inoltre lo schermo e-ink (ce ne sono di due tipi: normali e pearl, ovvero con sfondo bianco) è a basso consumo, permettendo alla batteria del dispositivo di durare a seconda del numero di pagine lette per alcune settimane.


Ovviamente, in Italia (tra gli stati europei dove si legge meno), questo tipo di tecnologia è poco diffuso. Solo negli ultimi mesi c'è stata una certa evoluzione anche da noi, con l'allargamento del mercato editoriale digitale. 
Gli stessi dispositivi si sono evoluti negli ultimi tempi, aggiungendo nuove features a quelle base: wifi (soprattutto per collegarsi a determinati rivenditori on-line di eBook - il tipo di tecnologia utilizzata dagli eReader non consente un'agile navigazione in rete a causa dello schermo b/n e di un basso refresh), 3g, touch-screen, connettività con social network, possibilità di ascoltare musica, possibilità di sottolineare e di tradurre in maniera immediata i termini grazie ai dizionari integrati.

Insomma, ce n'è per tutti i gusti, anche dal punto di vista delle dimensioni: comunque sottilissimi e leggeri, gli eReader possono essere dotati di schermo da 5, 6, 7, 8, 9 e 10 pollici. E non pensate (come ho fatto io) che uno schermo da 5 pollici sia troppo piccolo, perchè questi aggeggi sono in grado di cambiare dimensione e stile del carattere a seconda delle neccessità. 

I formati utilizzati sono tanti, tra l'altro: si passa dal pdf (non adatto a schermi molto piccoli, però) all'html, dal .doc al .rtf e al .txt ma, soprattutto, dal mobi all'ePub. L'ePub è il formato tipicamente utilizzato negli eBook, il più diffuso, capace di riprodurre le finezze dei caratteri di stampa in digitale. 

Ogni eBook Reader è dotato di una certa quantità di memora dove immagazzinare i libri (ormai acquistabili un po' ovunque, ma non dimenticate che alcuni shop on-line e persino alcune case editrici ne distribuiscono di gratuiti). Alcuni hanno la possibilità di espansione con micro sd, cosa comunque superflua perchè in un solo gigabyte di memoria possono essere ospitati circa 1500 file. 

Per mia personale esperienza posso assicurare che questi oggettini sono comodissimi, consentondo di portare in poco spazio un'enorme quantità di libri che possono essere letti ovunque - basta che ci sia una fonte di luce nei paraggi - e agevolmente. Ovviamente non possono sostituire il cartaceo, che mantiene un fascino che il freddo metallo o la plastica non potranno mai avere. Speriamo anzi che i due formati imparino presto a convivere.

Ragazzi, il futuro è già qui, ci siamo immersi ed è inutile cercare di negarlo. Se pensate che leggere libri digitali sia una sciocchezza vi dovrete ricredere: non si respira il profumo dell'inchiostro e della carta, ma la comodità è innegabile. E anche gli alberi ringrazieranno. Che poi, ricordiamocelo, l'importante è leggere.

Commenti

  1. Da quando ho il mio fido E-Reader la mia vita è cambiata. No, davvero, l' idea di portarmi una biblioteca in tasca mi fa sentire quasi onnipotente :D
    e poi leggo tantissime cose di giovani scrittori che pubblicano e-book. Si scoprono davvero delle perle. Eppoi io ci ho tutta la bibliografia di Barker sull' E-reader.
    Tiè

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  2. Ti capisco, ce l'ho da pochi giorni e posso dire che ha una facilità di lettura impressionante. Io stesso pensavo che quasi quasi mi conviene pubblicare in eBook. Però ora mi dici dove trovo la bibliografia di Barker.

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  3. Te la mando direttamente, facciamo prima :D

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  4. mio padre tiene un e-book ed è molto soddisfatto della scelta che ha fatto. Prima non faceva altro che comprare libri su carta... e ne abbiamo delle badilate di libri in mansarda! XD potremmo quasi farci una biblioteca aperta al pubblico!
    Io al momento , col mio nuovo cellulare, sto sperimentando l'e-book... devo farci ancora un po' di pratica, ma l'idea di avere un libro in tasca è veramente fantastico!

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  5. Ti do un consiglio spassionato: lascia perdere il cellulare e comprati un ereader. Leggendo sul cell coonsumi tanta batteria e ti uccidi gli occhi, con il lettore puoi leggere come fosse un libro vero e proprio.

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